Il 27 marzo, al Parco Ferrari, c’è sempre il sole. Almeno da quando Filippo non c’è più e proprio sui campi che lo hanno visto crescere con la maglia dell’Audace, don Umberto Cocconi lo ricorda con una messa. Anche ieri si sono ritrovati in tanti, sotto la targa a lui dedicata, voluta dagli ex audacini del ’95.
‘Sempre insieme. Noi con te. Tu con noi’, recita. Ed è ancora così.
‘Il nome di Filippo ci ha riuniti – ha detto il parroco – per ricordare tutto quello che, nonostante il dolore, siamo riusciti a realizzare. Dalla tragedia il papà Stefano, la mamma Rosanna e la sorella Alice, sono stati capaci di intraprendere un nuovo cammino. Grazie a Filippo abbiamo dato una speranza a tanti giovani’. Durante la messa qualcuno di passaggio si è fermato incuriosito, ha osservato la targa, quel sorriso che non si può dimenticare. Perché Filippo era un leader positivo, bravo a scuola, campione nello sport, amico leale con cui ridere.