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«Il sorriso che non si dimentica» a Moletolo

Il rugby ricorda Filippo Cantoni e Alberto Cigarini

da la Gazzetta di Parma online 16/05/2014

filippo_cantoni_e_alberto_cigariniLe iniziative all’insegna del motto «Il sorriso che non si dimentica» in memoria di Filippo Cantoni vivranno un momento particolare nel pomeriggio di sabato alla Cittadella del Rugby. Una grande festa ovale in cui il rugby si mischia con l’intrattenimento, la musica, la cucina e la solidarietà.
Una festa voluta dai suoi amici e compagni, supportata con grande trasporto dai genitori, e che vede come promotori dell’evento tre importanti associazioni operanti, a vari livelli, nel mondo del rugby: Amici del Rugby, Parma Old Pigs Rugby Club e Sostegno Ovale Onlus.

«Inserire la nostra cena annuale in una più ampia giornata di solidarietà e sport è per noi motivo di orgoglio» sono le parole del presidente degli Amici del Rugby, Tullio Carnerini. Una cena che col ricavato darà il suo contributo alla solidarietà.
«Una giornata di ricordo ma anche di festa per tutto il mondo del rugby, e non solo, della nostra provincia» afferma il presidente dell’Old Pigs, Gianluca Romanini. 
Ricordo che sarà duplice. Con l’occasione si ricorderà anche Alberto Cigarini, scomparso nell’autunno dello scorso anno. A quest’ultimo è intitolato il torneo di rugby a sette, mentre quello di minirugby è intitolato a Filippo Cantoni.
Saranno circa 500 i rugbisti che invaderanno i campi di Moletolo in rappresentanza di tutte le società del territorio oltre alla Rugby Reggio. Nell’occasione verrà consegnata la prima delle tre borse di studio annuali denominata «Filippo Cantoni Best of Match» che andrà a un giocatore dell’Accademia Nazionale «Ivan Francescato» di Parma e saranno presentate le altre due: «Filippo Cantoni», riservata a un atleta del Colorno Under 18, e «Filippo Cantoni 10 e lode» destinata ai maturandi delle scuole superiori a partire dall’anno scolastico 2014/15.
«Un grande derby che serve a dimostrare che, nel ricordo di un ragazzo che amava il rugby e la vita come Filippo, si può giocare per divertirsi, stare insieme e sostenere chi fa fatica a sorridere» sottolinea Maria Teresa Gaggiotti, presidente di Sostegno Ovale Onlus.
Sarà presente anche don Antonio Mazzi, legato, personalmente e col suo Team Exodus, alla Rugby Colorno e alla famiglia Cantoni.