Il rugby come strumento di riabilitazione ed integrazione sociale. Nel tardo pomeriggio di ieri, sull’erba del “Maini”, si è svolto uno speciale allenamento congiunto al quale hanno partecipato i Bufali Rossi, che fanno parte di un progetto costituito dalla Onlus Sostegno Ovale, e la Compagnia delle Griglie di Cremona. Si tratta di un gruppo molto affiatato che, in seguito alla perdita dell’amico Alessandro Mecchia, ha deciso di impegnarsi in attività benefiche, oltre che continuare ad allietare anche i palati più fini con spettacolari grigliate lungo il Po. Una scuola in Kenia, un’area relax per persone che si sottopongono a chemioterapia, un parco giochi per bambini autistici sono i progetti fin qui portati avanti con successo. Il 2015, per i ragazzi di Cremona, è l’anno del rugby integrato. “Abbiamo cavalcato l’onda dei Mondiali Under 20 – ha spiegato Alessandro Corbani, esponente della Compagnia – la cui finale si è giocata proprio a Cremona. I nobili ideali del rugby a servizio di chi ne ha bisogno. Le nostre iniziative fanno tutte parte del “Progetto Mec”, vi invito a visitare il nostro sito compagniadellegriglie.org”. Massimiliano Faraj, allenatore dei Bufali, ha guidato l’allenamento congiunto. Poi tutti alla club house “Al Travacon” per l’immancabile terzo tempo.
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